I vigneti Cheo si inerpicano sui colli che circondano Vernazza,suddivisi in 70 terrazze poste nelle località più vocate per la viticoltura: Fossà, Croci, Lamma, Contra, Mavà e Vernazzola, che hanno altitudini comprese fra 30 e 150 m sul livello del mare. Mentre Vernazzola è nell’entroterra, tutti gli altri vigneti si affacciano sul mare, tra agavi, lecci, fichi d’india, eriche, mirto, alaterno ed euforbie giganti. La superficie aziendale si aggira sui 2,5 ha, dei quali 2,0 destinati a vigneto e il resto a uliveto e bosco. A superamento delle pergole, allevamento tradizionale ma dalla gestione problematica che ne inficia i vantaggi, abbiamo scelto una disposizione a spalliera, forma di allevamento Guyot semplice, 6000 piante ad ettaro, con produzioni per pianta fra 1 e 1,5 kg di uva (5 – 7 grappoli). Dopo l’impianto non si effettua più alcuna lavorazione del terreno che è lasciato inerbito da settembre a maggio.
Fossà
Da qui è partito il nostro progetto, e siamo orgogliosi di poter dire che siamo riusciti a recuperare un’intera collina, attualmente l’unica a Vernazza a essere coperta di vigne da capo a piedi. 360 scalini di pietra che scaliamo ogni giorno volentieri!
Vernazzola
Lungo il torrente Vernazzola, in una valle fresca e riparata dal mare abbiamo la maggior parte della produzione delle nostre uve nere.
Mavà
Di nuova acquisizione, una postazione dai panorami mozzafiato e dall’esposizione ideale per le uve da Sciacchetrà.