Alla vista è di colore rosso rubino molto carico con orlo violaceo. Al naso è abbastanza intenso, persistente, fine, con sentori fruttati di ciliegia e mora, balsamico e boisé. In bocca è secco, sapido, caldo, leggermente astringente, pieno e molto persistente, con fondo piacevolmente amarognolo. Retrogusto: note boisé e fruttata.
Zona di produzione e modalità d’allevamento
Il rosso IGT Cheo è il risultato dall’assemblaggio della pressatura di uve allevate in due distinte zone della nostra vigna: il vigneto di Vernazzola, nell’entroterra, esposizione sud, altitudine 120 – 150m s.l.m., terreno franco-sabbioso, neutro, pH7,0 (una rarità nelle 5terre); il vigneto di Fossà, sul mare, esposizione sud-ovest, altitudine 60 – 120m s.l.m., terreno franco sabbioso, acido.
Entrambi i vigneti sono allevati a spalliera, forma di allevamento Guyot, 8000 piante/ha, produzione per pianta circa 1kg (5/7 grappoli).
Uvaggio
70%: antica varietà autoctona detta Gambu Russu, simile alle varietà di Refosco dell’Italia nordorientale.
30%: Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah.
Vinificazione ed affinamento
Epoca di vendemmia: prima settimana di settembre a Fossà, ultima settimana di settembre a Vernazzola.
Diraspate, le uve passano alla fermentazione in acciaio, con follatura quotidiana e senza aggiunta di solfiti, per circa 10 giorni. Quindi si procede alla pressatura e a un primo travaso per poi attendere il completamento della fermentazione malo lattica, terminata prima dell’inverno. Il vino ottenuto è affinato parte in carati di rovere francese e parte in acciaio per 12 mesi. Finita la permanenza nei carati, il vino è trasferito in contenitori d’acciaio e, dopo un breve periodo di riposo, viene imbottigliato. L’affinamento minimo in bottiglia è di 4 mesi.